Chiesa S.Maria Degli Angeli - Pietrelcina -Benevento

Lavori realizzati:

Rifacimento completo della cupola

Rifacimento cornicioni esterni

Posa di elementi ceramici sulla cupola

Rifacimento facciate esterne  

Descrizione:

Santa Maria degli Angeli, oggi Chiesa Madre di Pietrelcina, conserva la statua lignea policroma di scuola napoletana della fine del 600. In questa chiesa fra Pio iniziò, il suo apostolato, e, ottenuto il diaconato, nel 1909 amministrò il primo battesimo ad un bambino che divenne poi sacerdote redentorista. Alla vigilia della solennità dell’Assunta, il 14 agosto 1910, quattro giorni dopo essere stato ordinato sacerdote,Padre Pio celebrò la sua prima messa.Padre Pio ebbe interminabili momenti di preghiera e di intimità con Dio,estasi ai piedi dell`altare, e il fenomeno mistico della fusione dei cuori:

“Il cuore di Gesù e il mio, permettetemi l`espressione, non erano più due cuori che battevano, ma uno solo. Il mio cuore era scomparso, come una goccia d`acqua che si smarrisce in mare". E ancora: " Mi sento tutto bruciare senza fuoco...mille fiamme mi consumano, sento di morire continuamente e pur sempre vivo".

Mapei è stata chiamata in causa per il rifacimento completo della prestigiosa cupola della chiesa "Santa Maria degli Angeli", i lavori hanno avuto inizio a Novembre 2011 e sono terminati a gennaio 2012 dividendosi in più fasi.

La prima prevedeva la completa rimozione delle vecchie pietre che ricoprivano la cupola, poichè il calcestruzzo della stessa è risultato non perfettamente ancorato,si è ritenuto opportuno asportarlo per i primi 20mm e di rifarlo con PLANITOP HDM MAXI (Malta bicomponente fibrorinforzata ad elevata duttilità, a base di leganti a reattività pozzolanica, da impiegarsi in uno spessore massimo di 25 mm, per la regolarizzazione di supporti in pietra, mattoni e tufo) applicato a spatola, inserendo nel prodotto ancora fresco il MAPEGRID G 120 ( Rete in fibra di vetro alcali resistente (A.R.) apprettata, per il rinforzo "armato" locale di supporti in muratura) sormantandola di almeno 5 cm. Poi abbiamo applicato un secondo strato in modo da ricoprire completamente la rete, e infine abbiamo lisciato l'intera superficie con spatola piana. 

 

           

           

Ulteriore fase di lavorazione ha riguardato il rifacimento del cornicione esterno, dove l'intonaco, che si presentava in alcuni punti molto incoerente è stato asportato e successivamente rifatto con PLANITOP HDM MAXI, in altri punti invece per ricostruire porzioni di cornicione abbiamo utilizzato INTOMAP R2 ( Intonaco di fondo a base di calce aerea e leganti idraulici per interni ed esterni )con aggiunta di PLANICRETE (Lattice di gomma sintetica per malte cementizie per migliorarne l’adesione e le resistenze meccaniche)

          

          

La seconda fase invece prevedeva la posa in opera delle nuove pietre,circa 700, realizzate e dipinte interamente a mano.Per applicarle è stato adoperato KERAFLEX MAXI S1(Adesivo cementizio ad alte prestazioni, a scivolamento verticale nullo, a tempo aperto allungato, deformabile, con tecnologia Low Dust, per piastrelle in ceramica e materiale lapideo, particolarmente indicato per la posa di grès porcellanato e pietre naturali di grande formato).

 

          

          

Finita la fase di incollaggio si è passati alla stuccatura delle fughe delle pietre con ULTRACOLOR PLUS (Malta ad alte prestazioni,modificata con polimero,antiefflorescenze,per la stuccatura di fughe da 2 a 20 mm,a presa ed asciugamento rapido,idrorepellente con dropeffect e antimuffa con tecnologia bioblock), dopo circa 15 minuti è stato pulito il residuo di ULTRACOLOR PLUS con una spugna umida avendo cura di risciacquarla frequentemente. Dopo circa 50 minuti è stato passato un tampone di scotch-brite sulle fughe per regolarizzare la superfici e infine eseguito la pulizia con uno straccio pulito e asciutto per eliminare l'eventuale velo.

          

          


Una parte del cornicione che era completamente degradato è stato sostituito con un cornicione in acciaio,sul quale sono state incollate le pietre utilizzando il MAPEFLEX PU 45 (Sigillante ed adesivo poliuretanico ad alto modulo elastico,per movimenti fino al 20%).

 

          

 

Infine la committenza,visto l'ottimo risultato dei lavori svolti,ci ha permesso di occuparci anche della finitura finale della chiesa,chiedendoci di riprodurre quanto più fedelmente possibile il colore originale. Così dopo aver fatto alcuni campioni a tintometro e relative prove con esito positivo, siamo passati alla tinteggiatura dell'intera chiesa.

Poiché la facciata dell'intera chiesa presentava delle micro fessurazioni,si è adoperato ELASTOCOLOR PITTURA (Pittura elastomerica protettiva antifessurazione,per esterni ed interni ad elasticità permanente e elevata resistenza chimica) applicato in due mani distanziate 24 ore una dall'altra,previa applicazione di MALECH ( Fondo acrilico all'acqua,uniformante e promotore di adesione).

         

         

         

Prodotti Mapei utilizzati:

Planitop HDM Maxi

Mapegrid G 120

Keraflex Maxi S1

Ultracolor Plus

Intomap R2

Planicrete 

Mapeflex PU 45

Elastocolor Pittura

Malech

Informazioni Generali:

COMMITTENTE: Parrocchia Santa Maria degli Angeli

IMPRESA: 2 Effe Costruzioni sas

PROGETTISTA LAVORI : Cardone Alessandro 

DISTRIBUTORE MAPEI : Saces srl

COORDINAMENTO MAPEI: Fabio Perillo