Lanificio 25 -Napoli

Ingresso-Mape-Antique-

Lavori realizzati:

Risanamento e finitura protettiva delle pareti 

Descrizione:

Quello che nell’ottocento era il Lanificio Sava (ospitato all’interno di una corte che aveva originariamente il numero civico 25), è oggi diventato la vivacissima sede delle attività culturali legate a un’associazione non profit, la Carlo Rendano Association. Fondata nel 1996, l’associazione ha operato per oltre sei anni organizzando Importanti manifestazioni e convegni nell’ambito socio-sanitario; nel 2002 si è trasferita a Napoli e ha abbracciato la cultura come principale attività. Lo spazio del Lanificio 25 si estende per 577 m2 (dei quali 230 coperti e 347 di cortile) e ospita uno spazio laboratorio (sia per la creazione sia per la produzione), dove artisti italiani e stranieri possono dar vita alle loro opere, un atelier in piena regola con tanto di buvette.

Inaugurato già il 15 maggio 2006 svolge un’attività molto intensa e organizza spettacoli, mostre, meeting, concerti, proiezioni e altre attività di interesse culturale e artistico.

Si tratta di un luogo molto suggestivo, situato in uno dei contesti di archeologia industriale più affascinanti e rari di Napoli, in un angolo nascosto della città antica di tufo e piperno, consunta dal tempo e annerita dalla fuliggine, cresciuta su se stessa, strato su strato. Lo spazio è stato recuperato salvaguardando la struttura originaria, la bella ciminiera e i dettagli dell’epoca come l’antica iscrizione “Lanificio”, le robuste travi lignee e le vasche dove si lavava la lana.

Quando sono iniziati i lavori, nel 2006, il lanificio era abbandonato da tempo e versava in uno stato di degrado. Le pavimentazioni, realizzate con i tradizionali “basoli” (il basolo o basola è una lastra di roccia di origine vulcanica di grandi dimensioni, impiegata di solito per le pavimentazioni stradali), sono rimaste quelle originali ma è stato necessario intervenire su tutte le pareti, che si presentavano ammalorate a causa dell’umidità di risalita capillare.

La prima fase di intervento è stata quindi la pulitura dei muri e l’impresa Ciro Raniero, di Napoli, ha provveduto con bagnatura a pompa.

La soluzione ottimale per il fenomeno dell’umidità di risalita è stata ricorrere ai prodotti della linea MAPEANTIQUE che sono esenti da cemento e a base di calce ed Eco-Pozzolana, una caratteristica che conferisce ai prodotti della linea un’elevata resistenza chimico fisica a tutti i sali solubili presenti nelle murature, raggiunta in tempi molto brevi. Inoltre, i prodotti della linea MAPE-ANTIQUE hanno una struttura a macropori in grado di consentire sia l’evaporazione dell’umidità contenuta nella muratura – assicurando la rapida asciugatura della struttura interessata dall’umidità - sia la cristallizzazione dei sali al suo interno senza produrre tensioni che possano danneggiare l’intonaco.

 La soluzione MAPE-ANTIQUE si presentava quindi efficace, anche se un po’ “sfidante” visto che i posatori della Ciro Raniero di Napoli usavano la linea per la prima volta: gli addetti hanno dovuto fare “esperienza sul campo” per utilizzarla al meglio. Un’esperienza che si è rivelata molto positiva, sia per quanto riguarda i risultati, sia per la facilità di applicazione che gli addetti ai lavori hanno potuto constatare. È stata quindi applicata MAPE-ANTIQUE RINZAFFO, malta premiscelata,“sali resistente”, di colore chiaro, sente da cemento, da applicare prima di realizzare intonaci deumidificanti.

Si è passati poi all’impiego di MAPE-ANTIQUE MC, malta premiscelata deumidificante di colore chiaro, esente da cemento, per il risanamento delle murature umide in pietra, mattone e tufo. Come si è detto, la costruzione era interessata da una forte umidità di risalita capillare e negli interventi di deumidificazione eseguiti con i prodotti della linea MAPE-ANTIQUE l’elevata traspirabilità al vapore delle finiture si è rivelata una caratteristica molto importante.

La soluzione per la pittura e la finitura non poteva quindi essere che usare i prodotti della linea SILEXCOLOR, che consentono la traspirazione. È stato quindi utilizzato SILEXCOLOR TONACHINO, rivestimento minerale in pasta ai silicati, protettivo, decorativo e traspirante per esterni e interni che, nel caso specifico, è stato applicato anche sui vecchi intonaci per proteggerli e decorarli. Prima di passare alla pittura finale è stato steso il SILEXCOLOR PRIMER, fondo a base di silicato di potassio modificato in soluzione acquosa per la preparazione del supporto. Il passaggio successivo è stata la stesura di SILEXCOLOR PITTURA, pittura di protezione e decorazione traspirante a base di silicato, per intonaci cementiti o calce, all’esterno all’interno. Il risultato è stato all’altezza delle aspettative di chi aveva pensato di fare dell’ex Lanificio Sava, poi ribattezzato Lanificio 25, un luogo di sperimentazione.

 

Grandi macchie di umidita di risalita e intonaci scostati

Prodotti Mapei utilizzati:

MAPE-ANTIQUE RINZAFFO

MAPE-ANTIQUE MC

SILEXCOLOR PRIMER

SILEXCOLOR TONACHINO

SILEXCOLOR PITTURA

Sulle pareti è stato applicato il ciclo del Silexcolor

Informazioni Generali:

COMMITTENTE: Carlo Rendano Association, Napoli

DIRETTORE LAVORI: geom Dario Mariscotti

IMPRESA ESECUTRICE: Impresa Ciro Raniero, Napoli

IMPRESA DI POSA: Impresa Ciro Raniero, Napoli

RIVENDITORE MAPEI: SACES srl

COORDINAMENTO MAPEI: Alessandro Salzano